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Febbraio, il nome di questo mese deriva dal latino februa, che letteralmente significa “mezzi di purificazione”. Febbraio era infatti nell' antica Roma l' ultimo mese dell' anno e preludeva alla rifondazione di quello nuovo in marzo. Per preparasi al passaggio era necessario purificarsi con vari riti. I Celti all' inizio di febbraio festeggiavano la festa della luce rinascente che poi è divenuta la nostra Candelora, festa in cui si benedicono le candele simbolo di luce e protezione contro le calamità. Prima dell' istituzione di questa festa si faceva una fiaccolata per la dea Februa, cioè Giunone. Le candele riappaiono il giorno seguente, il 3 febbraio, per San Biagio : due candele accese vengono poste accanto alla gola per proteggere dai malanni delle vie respiratorie, tipici di questo mese ancora freddo. Nel tardo Medioevo, quando era in vigore il calendario giuliano,febbraio terminava il giorno 14. Un' ultima curiosità: vescovo di Terni e martire a Roma nel 273, San Valentino non è, almeno agli inizi del suo culto, protettore dei fidanzati, anche se alla fine del 1500, il 14 febbraio, a Roma, veniva distribuita la dote alle fanciulle povere che non l' avevano dalla loro famiglia e questo per permettere loro di sposarsi. Naturabolario.... Guida al lessico tecnico della Naturopatia.... Organi Emuntori : organi predisposti all' eliminazione di tossici e tossine. In Naturopatia si distinguono emuntori principali ( fegato, intestino, reni) e secondari ( apparato respiratorio e ORL, pelle, utero – vagina ) che entrano in funzione con un ruolo di “aiuto” dei primari.
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